San Pellegrino celebra la Giornata dei calzini spaiati, inno alla diversità e alla solidarietà


La Giornata dei calzini spaiati è giunta quest’anno alla sua nona edizione.

Il tutto nasce in una scuola elementare di Terzo di Aquileia (Udine) dove la maestra Sabrina Flapp lanciò l’idea per sensibilizzare i più piccoli sull’autismo e su altre diversità. Un significato cambiato col tempo e soprattutto in tempo di Covid per chi si sente solo, proprio come un calzino spaiato. Insomma la diversità comunque la si intenda è bella e porta con sé un altro messaggio ossia quello della solidarietà.

Nel nostro Paese l’iniziativa viene celebrata ogni anno il primo venerdì di febbraio. Non è quindi una data fissa ma cambia annualmente e il motivo è stato spiegato dagli organizzatori stessi: “La Giornata dei Calzini è nata in una scuola e per noi è molto importante che le scuole possano parteciparvi. Se la data fosse fissa, ci sarebbero anni in cui cadrebbe di sabato, domenica oppure in un giorno festivo”. Per partecipare non servono altri requisiti se non quello di indossare due calzini diversi, più colorati e stravaganti sono e meglio è e condividere sui social le proprie foto con l’hashtag #calzinispaiati2022.

Le squadre del San Pellegrino hanno aderito a questa iniziativa scattandosi alcune foto.